Rivolta antiunitaria a Controguerra

La mattina del 21 ottobre 1860, giorno stabilito per i comizi del plebiscito d’annessione al Regno di Sardegna, a Controguerra era giorno di fiera e, per questo, vi era una grande adunata di popolo. E qui, per la prima volta, i Legittimisti, nelle cui file generalmente figuravano anche gendarmi borbonici, fecero scoppiare la reazione che scosse brutalmente l’Abruzzo teramano. Centinaia di contadini, armati e capeggiati da Antonio Pica, attaccarono il Corpo di Guardia, prendendo la bandiera tricolore e dirigendosi poi verso Corropoli.